Yvonne Sciò rivela di essere stata aggredita da Naomi Campbell nel 2005: “C’era sangue dappertutto, ma non si è mai scusata”.
Yvonne Sciò, attrice e produttrice italiana, ha rivelato dettagli inediti su un episodio traumatico del suo passato. Durante un’intervista, ha raccontato di essere stata aggredita da Naomi Campbell nel 2005, un evento che l’ha segnata profondamente. Ma scopriamo nel dettaglio che cosa è successo.
Un’amicizia spezzata e la causa legale
“Forse, quella sera era di cattivo umore. È alta due metri, muscolosa, io sono piccolina, me la sono ritrovata addosso, c’era sangue dappertutto” ha raccontato Yvonne.
Sciò e Campbell erano amiche da anni, ma l’aggressione ha messo fine alla loro relazione. L’attrice ha spiegato di averla raggiunta a Roma per uno spot pubblicitario, ma la top model avrebbe reagito violentemente, accusandola di volerle “rubare il lavoro“.
“Le ho fatto causa soltanto perché volevo che si scusasse, ma non si è mai scusata“, ha precisato Sciò, che ha anche rivelato di aver vinto la causa, ma senza ricevere alcun segno di pentimento da parte di Campbell.
Il successo e la carriera di Yvonne Sciò
Yvonne Sciò è diventata famosa negli anni ’80 grazie allo spot della SIP e alla partecipazione a Non è la Rai.
Dopo un inizio promettente in Italia, ha deciso di trasferirsi a Los Angeles, dove ha lavorato in teatro, videoclip e serie TV. Tra i suoi successi internazionali, spicca la collaborazione con Fran Drescher, la celebre protagonista di La Tata, che l’ha spronata a intraprendere una carriera da regista e produttrice indipendente.
Nel corso della sua esperienza americana, Yvonne Sciò ha vissuto momenti indimenticabili, tra cui un incontro con Brad Pitt. L’attrice ha raccontato che Pitt, più volte, ha tentato di avvicinarla, ma lei lo ha sempre respinto per soggezione. “Era troppo bello, mi metteva in difficoltà” ha confessato.
